Dakar 2013, dal 05 al 19 Gennaio

Dopodomani partirà da Lima (Perù) la 34a Dakar.
Non sò se si fà prima a dire chi sarà alla partenza o chi non ci sarà o farà solamente lo spettatore.
Comunque, visto che da qualche parte si deve cominciare, diciamo chi ci sarà:
1) "Cirillo" c'è. Ed è il favoritissimo.
2) La Honda c'è.
3) Alla partenza quest'anno ci sarà anche una Smart, buggyzzata "in proprio". Così "in proprio" che della Smart c'è solo la carrozzeria, tutto il resto è Polaris.
4) Franco Picco c'è. Inossidabile.
5) Botturi c'è. Con Husqvarna.
6) Alex Zanotti c'è. Con la TM.
7) C'è pure Lucchese, pure lui con la TM.
8) Anche la Gas Gas c'è. Con Laia Sanz.

Chi non ci sarà:
1) Marc Coma. Quella che sembrava una semplice lussazione, rimediata durante il Rally del Marocco, lo lascerà a vedere gli altri partire da Lima.
2) Aprilia. La Casa di Noale ha appena chiesto di "esuberare" un paio di centinaia di operai (su 600) degli stabilimenti di Scorzè e Noale. Dakar addio.
3) Briscolman. Il suo aereo era in overbooking e lo hanno re-diretto in Sardegna, peccato.
4) La Panda 4x4. Il suo pilota "di punta" quest'anno correrà con un Unimog.
5) Buenos Aires. La capitale argentina con il suo milione di spettatori accalcati lungo la strada resterà lontana quest'anno, molto lontana.
6) Il fango. Sembra che di quello i partecipanti ne troveranno pochino pochino, praticamente niente.
7) I soldi. Le prime tappe in Perù saranno molto "selettive", così dopo ci saranno meno partecipanti da sfamare e/o tenere d'occhio.
8) Volkswagen.

Gino tienici aggiornati anche con qualche bel video e cerca di essere piu' preciso

Grande Gino

la smart non ci sarà.... finiti i soldi ....

avevo letto che veniva seguita anche da rai sport ... sapete nulla ???

Ronca nell'elenco degli iscritti non c'è. Secondo me nessuno gli ha dato l'indirizzo di quelle 3 o 4 trattorie "giuste" e lui gliel'ha data sù.

Su un sito internet spagnolo parlano di Eurosport 1, per la copertura televisiva.

La "Smart" alla Dakar non ci sarà? Nel sito del Team www.dakarsmart.com le notizie sono un pò contraddittorie.
In home page scrivono che non vanno alla Dakar. Uno sponsor all'ultimo momento si è tirato indietro lasciandoli con un "buco" di 17000,00 (diciassettemila) euro, in altre parti del medesimo sito invece scrivono che alla Dakar parteciperà soltanto una delle due "Smart", con la sua assistenza. Neanche il pilota moto del team parteciperà. Vedremo...

Il sito ufficiale www.dakar.com.

Qualche filmatino:

Le verifiche prima di imbarcare i veicoli sulla nave che li ha portati in Perù:


Le tappe (+ o -)...


Il pre-prologo sulla pista di Valkenswaard.

Un filmatino con alcuni dei "veicoli curiosi" (auto o camion) che parteciparono alla Dakar africana.

Nel filmatino ne mancano parecchi, come la Rolls Royce 4x4 con trasmissione Range Rover e motore Chevrolet V8, o le Alfa 33 4x4, la Saab 900 Turbo oppure l'Africa Twin motorizzata Harley-Davidson Sportster 1200.

E il film sulla Paris-Dakar? Lo avete mai visto?

Che spettacolo di posti in Sud America

e quanti rimpianti per quelli che in Africa non si possono più vedere: Erg Occidentale in Algeria e in Mauritania, Tenerè in Niger, sud Sahara nel nord del Mali..... solo per citarne alcuni

Si sta allenando x la six day's


Ma perche continuano a chiamarla dakar ?

batibusone.............hells gate krka cavalcata del sole six days questo è il calendario
2013 un svà sò san piero in bagno anghiari ecc.ecc. può bastare?

Filmatone sulla Paris-Dakar del 1984!
Prendetevi un'ora e mezzo di ferie da qualsiasi cosa e guardatelo in religioso silenzio e mistica contemplazione!

A parer mio:
E' un mito moderno, creato dal marketing e alimentato dal sudore e dalle emozioni di chi vi partecipa.
Continuano a chiamarla Dakar perchè il nome della capitale senegalese è un "marchio di fabbrica" che viene associato, nel cosiddetto "immaginario collettivo", ad una gara lunga, molto lunga, e proprio da questa lunghezza nascono episodi avventurosi e/o disavventure, che servono ad alimentare il mito grazie alla grancassa dei mezzi di comunicazione.
Tanto che cercano di "replicarlo" con la Dakar Series, una serie di gare simil Dakar che dovrebbero servire a mantenere viva l'attenzione sul mito.
Tecnicamente la Dakar non è una gara difficile; non devi percorrere la Romana di M. la F. bensì i Casoni (giusto per fare un paragone abbastanza conosciuto), solo che li devi percorrere per almeno 8500 km con punte massime che erano arrivate ad oltre 15000 (la Paris-Le Cap, se non ricordo male -una delle pochissime volte in cui la gara non è arrivata a Dakar prima di venir trasferita in Sudamerica) con speciali lunghe diverse centinaia di km e trasferimenti altrettanto lunghi da fare sempre a manetta per almeno 2 settimane di seguito e con un solo giorno di riposo in mezzo.
E poi dire Dakar era più breve che non Paris-Dakar o Paris-Tunis-Dakar o Paris-Alger-Dakar o Paris-Tripoli-Dakar o Lisboa-Dakar o Granada-Dakar.
Ad un mito non puoi cambiare nome, puoi cambiargli tutto, ma il nome proprio no. E' la dura legge del marketing.

Alone di Mito che stanno cercando di procurare pure alla "Breslau", gara europea che si stà ritagliando un posto importante nel fuoristradismo continentale, soprattutto 4x4 e 6x6/8x8, alla quale pure è stata affiancata la Breslau Series con gli stessi intenti , che però quì in Italia al di fuori di una cerchia abbastanza circoscritta non è conosciuta a causa dei pochi italiani che vi partecipano e del disinteresse delle aziende nostrane.

A proposito, nel primo intervento ho scritto 34a edizione, ma nel sito ufficiale parlano di 35a! Bisogna però che qualcuno mi spieghi come mai più della metà dei siti internet italiani cui mi sono connesso in questi giorni continuano a scrivere 34a.....

gassssssssssssssssssssssssssssssssssss !!