Antonio Gas Gas |
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| Sabato di buon ora al parcheggio di Frassineta, i tre inossidabili Bagalo, Mamelix e Boa erano pronti alla partenza. Ho chiamato il "Cavaliere" per un saluto, come al solito cordiale e pronto alla giornata di enduro. Con Nik, i fratelli tubaroli, Teq e Tarpinik si era deciso in settimana di andare al "Lavane". Una volta arrivati a Osteto un energumeno (quello che porta a spasso la gente con i cavalli) ha cominciato a inveirci contro dicendoci che li le moto non possono girare, che tutto il territorio e zona demaniale e che se non fossimo tornati sui nostri passi avrebbe preso il numero delle nostre targhe e chiamato la forestale. Dopo qualche diverbio la discussione si è ricomposta e abbiamo deciso di cambiate percorso. Tutto ciò ci ha portato fuori mano fino al passo del Giogo e poi da li siamo andati prima a Ronta e poi una volta risaliti sul crinale ci siamo diretti verso il Lavane, ma essendo si fatto tardi abbiamo deciso di abortire il giro e siamo scesi a Palazzuolo. Una volta fatto benzina siamo andati sulla "bastia" e poi in discesa verso san pellegrino, poi Firenzuola e Pietramala. Insomma giro semplice ma lungo (170 km.) Alla prossima e sempre "Bati busone".
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